
Non solo hanno maggiore forza, ma hanno anche vita più lunga, soprattutto perché non possono essere modificate o travisate passando di bocca in bocca.
Le lettere per secoli hanno rappresentato una forma di comunicazione molto importante, a volte anche l'unica; quando si scrive si ha modo di essere più esaustivi perché si ha modo di rileggere ciò che si è scritto ed eventualmente correggere, limare, smussare, per dare il giusto significato alle proprie parole, il giusto colore.
Ma oggi c'è una nuova forma di parola scritta, lo scritto nel web.
Ha ancora quel valore di "permanenza" dello scritto su carta?
Naturalmente non parlo di email, che una volta ricevute restano e lasciano traccia indelebile, ma di tutto ciò che si pubblica nei blog, nei social network, nei forum.
Mi sono posta questa domanda ogni volta che, nei luoghi virtuali che ho frequentato, qualche utente si è cancellato, cancellando in un sol colpo di spugna anche tutto quello che aveva scritto e pubblicato.
Ebbene, l'ho fatto anche io.
Ero iscritta ad un forum, quello nel quale ho iniziato per puro gioco a scrivere racconti erotici, poi trasferiti nel mio blog melarossadelpeccato, e qualche giorno fa, in un momento di sconforto in cui non sapevo più chi ero e cosa ci facevo in quel posto, ho deciso di cancellare tutto.
E' bastato un click e tutte le mie parole, milioni di parole, discussioni, racconti, messaggi, "amicizie", è sparita, naufragata nel grande mare del web, sparita tra i flutti.
E non mi manca.
Che valore avevano quelle parole se sono sparite come un sasso nell'acqua?
Eppure erano scritte...
Anche da qui potrei sparire in un lampo, anzi...in un click.
Potrei decidere un giorno di cancellare tutto, far sparire i blog, la casella email, tutti i riferimenti.
Cosa resterebbe?
Resterebbe solo un segno più o meno superficiale, più o meno profondo, in chi le ha lette e le ha fatte sue, alla stessa maniera delle parole sussurrate al vento.
Il web è come il mare, é immenso e bellissimo, a volte pericoloso, può essere fonte di grande conoscenza, luogo di informazione o di svago, ma può anche inghiottirti in un solo momento e farti sparire.
Scripta manent... solo finché lo vuoi tu
Ciao Manu...sapessi quante volte mi sono posto le stesse domande, sopratutto quando andai via dal mforum dove frequentavo. Anima e sangue cuore a pezzi ho donato, nella sezione affari di cuore, cercando di dare, dare, dare...ricevendo poco e anche condito di veleno. Poi a con il cuore a pezzi sono andato via...approdando in quest isola felice di blogger, dove io canto ed io stesso suono, avendo spettatori come spettatori, il più delle volte, soltanto io e la mia inseparabile Galadriel...ma che importa, quello che importa e che ciò scriviamo sia sempre comunque ciò che siamo!
RispondiEliminaVita lunga e prospera Manu carissima! :*
Caro Legolas, in fondo il nostro bisogno di scrivere non sempre necessita di pubblico...
EliminaL'importante è poter dare sfogo ai propri pensieri in totale libertà. Poi chi vuole coglierli e farli suoi, ben venga.
Un'altra cosa che non mi piace del web e dei forum è la velocità alla quale siamo sottoposti.
Tutto scorre troppo veloce, non si riesce mai a fermarsi a parlare per davvero. Nulla "resta", tranne poche persone che entrano anche nella tua vita, al di là del web.
Ma va bene così...
Buona vita anche a te!
Beh direi che puoi fare sparire qualunque cosa da qualunque luogo del web ma lasci sempre qualcosa dentro il cuore e la mente di chi ti apprezza e ti stima sia come Donna sia come persona,un bacio di cuore ....
RispondiEliminagrazie Sarà....ciò che resta è sempre nel cuore e nella mente. Quando si riesce l scrivere là, ciò che è scritto difficilmente si cancella. Un bacio
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